COLLETTIVO BIANCOROSSO
GRANDE DORICIParte Seconda
Ricordi sparsi
Come quasi tutte le squadre, l’Ancona ha militato nelle serie cosiddette minori, dalla Serie D in su, almeno questo.
Stadio Dorico - La Gradinata |
Nella puntata precedente ho dimenticato di dire che all’inizio la squadra si chiamava U.S. Anconitana, e solo negli anni 70 prese il nome di Ancona Calcio SPA.
Con il vecchio nome ebbe momenti di gloria negli anni quaranta partecipando ad un girone SUD della Serie A, campionato poi vinto dalla Roma, vi potete immaginare il clima.
Bene Serie A, girone Sud, e poi tanti campionati dalle parti della Serie D e , C e B, fino al grande salto con Edoladro in serie A, 1992/93.
Edoladro, al secolo Edoardo Longarini, il grande presidente, palazzinaro romano che nella più classica tradizione ha voluto abbinare il motto ‘panem et circem’, e così dopo aver mangiato quello che si poteva a Roma, ha pensato di prendere le redini della squadra di calcio, circem, e di presidiare tutti gli appalti stradali di Ancona e provincia, panem, per lui (n.d.r.)
Sergio Zarate el raton |
Per gli italiani, basta ricordare Pecoraro Scanio, fratello del parlamentare dei verdi, Centofanti, il Thomas Millian del calcio, che poi giocherà a San Siro sulla sponda nerazzurra.
Felice Centofanti |
Mi raccomando, arrivammo penultimi si, ma sempre davanti al Pescara, ed ho detto tutto!
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