martedì 31 luglio 2018

31 LUGLIO 2018 - CIRIACO PIZZECOLLI

Ciriaco Pizzecolli o de' Pizzicolli, detto anche Ciriaco d'Ancona (Ancona, 31 luglio 1391 – Cremona, 1452) è stato un archeologo, umanista, epigrafista e viaggiatore italiano.


Per la sua attività di ricerca di testimonianze storiche, effettuata in numerosi paesi del Mediterraneo, Ciriaco d'Ancona è chiamato il fondatore o il "padre dell'archeologia", dato che viaggiò in lungo ed in largo per il Mediterraneo (in un'epoca in cui navigare significava affrontare pericoli oggi appena immaginabili) nel tentativo di salvare dall'oblio e dalla distruzione le testimonianze del passato. Furono i suoi stessi contemporanei a chiamarlo pater antiquitatis, cioè padre delle antichità. È oggi considerato internazionalmente il fondatore in senso generale dell'archeologia, mentre Winckelmann, con la pubblicazione della Storia delle arti del disegno presso gli antichi, è considerato il fondatore dell'archeologia moderna.
Come epigrafista fu inoltre un vero pioniere e tentava di interpretare i monumenti antichi consultando le opere degli autori classici, che ricercava assiduamente nelle biblioteche.
È noto che durante le sue ricerche archeologiche in Grecia, aveva sempre i testi di Strabone alla mano, i quali, tra l'altro, contribuì a diffondere, copiandone i codici che ritrovava durante i suoi viaggi.
Leon Battista Alberti disse della sua infaticabile ricerca di testimonianze del passato:
« Essendo Ciriaco interrogato della ragione per la quale si affaticava, rispondeva: "Per far risuscitare i morti". Risposta di tant'uomo degna" »
(Leon Battista Alberti)

sabato 28 luglio 2018

28 LUGLIO 2018 - Conversazioni d'Arte 2018 a Palazzo Reale

Da mercoledì 21 marzo a mercoledì 19 settembre 2018
Ore 21:00





A Palazzo Reale riparte Conversazioni d’Arte, il ciclo di incontri promosso dal Comune di Milano - Cultura e dedicato ai capolavori della città. Quest’anno il calendario è un vero e proprio viaggio nel Novecento Italiano tra pittura, architettura e design, e si inserisce quindi coerentemente nel palinsesto di Novecento Italiano promosso dal Comune di Milano.

Milano - La quarta edizione di Conversazioni d'Arte vuole raccontare ai milanesi, attraverso la voce di importanti personalità - storici dell’arte e dell’architettura, nonché abili divulgatori - non solo la storia di opere d’arte in senso stretto, ma anche quella di oggetti di design iconici e di opere di architettura che sono stati fondamentali nel delineare l’identità urbanistica, culturale e artistica di Milano, soprattutto a partire dal Dopoguerra.

Milano - Di seguito il programma completo degli incontri, tutti a ingresso gratuito e con inizio alle ore 21.00 (è possibile riservare il proprio posto sul sito www.conversazionidarte.it).

Mercoledì 21 marzo: Arturo Martini, l'amante morta, con Marco Magnifico e Lucia Borromeo
Mercoledì 18 aprile: Carlo Carrà, la musa metafisica, con Ada Masoero
Mercoledì 9 maggio: Michelangelo Pistoletto, ragazza che cammina, con Gabi Scardi
Mercoledì 20 giugno: Achille e Pier Giacomo Castiglioni, lampada da terra arco, con Gianni Biondillo

Mercoledì 18 luglio: Da fabbrica a fabbrica della conoscenza: la storica torre di raffreddamento Pirelli e la trasformazione del quartiere Bicocca, con Fulvio Irace

Mercoledì 1 agosto: Umberto Boccioni, forme uniche della continuità nello spazio, con Marco Carminati

Mercoledì 19 settembre: Carlo Cocchia, Palazzo dell'Arte, Cremona, con Teresa Feraboli

mercoledì 18 luglio 2018

18 LUGLIO 2018 - CARLO RINALDINI

Carlo Rinaldini, o Renaldini (Ancona, 30 dicembre 1615 – Ancona, 18 luglio 1698), è stato un matematico, ingegnere militare, accademico, filosofo e metrologo italiano.



Nato in una famiglia aristocratica originaria di Siena, Renaldini studiò all'Università di Bologna. Fu al servizio del Papa Urbano VIII e ottenne da Carlo Taddeo Barberini, nipote del Papa, la supervisione delle fortezze di Ferrara, Bondeno e Comacchio.
Lettore all'Università di Pisa nel 1644, fu professore di matematica a Pisa dal 1649 al 1666. Amico di Galilei e di Borrelli, il quale lo aveva soprannominato Simplicio per la sostanziale fedeltà all'aristotelismo tradizionale, Rinaldini fu in corrispondenza con Viviani e fu uno dei soci fondatori dell'Accademia del Cimento (1657). Tuttavia ebbe numerose controversie con i suoi amici e con Francesco Redi ed Evangelista Torricelli. Nonostante il conformismo, Rinaldini si oppose alla teoria della "virtù zoogenetica" delle piante, sostenuta dagli altri accademici del Cimento, precedendo Malpighi con l'ipotesi che anche gli insetti delle galle nascevano da uova deposte da individui della stessa specie.
Nel 1667 lasciò la Toscana per recarsi a Padova dove ebbe la cattedra di Filosofia nella locale università e pubblicò Philosophia rationalis, atque entità naturalis. Cercò invano di tornare a Pisa. A Venezia, col padre Felice Rotondi , divenne il maestro di Elena Cornaro Piscopia, la prima donna ad aver ottenere una laurea in filosofia (25 giugno 1678)[4]. Un'altra gloria di Rinaldini è la sua proposta di scala termometrica utilizzando come punti fissi il punto di congelamento dell'acqua e quello di ebollizione all'ordinaria pressione atmosferica, e proponendo di dividere l'intervallo in 12 gradi.

18 LUGLIO 2018 - AUGURI FABIO

AUGURI FABIO



lunedì 16 luglio 2018

16 LUGLIO 2018 - Conversazioni d'Arte 2018 a Palazzo Reale

Da mercoledì 21 marzo a mercoledì 19 settembre 2018
Ore 21:00





A Palazzo Reale riparte Conversazioni d’Arte, il ciclo di incontri promosso dal Comune di Milano - Cultura e dedicato ai capolavori della città. Quest’anno il calendario è un vero e proprio viaggio nel Novecento Italiano tra pittura, architettura e design, e si inserisce quindi coerentemente nel palinsesto di Novecento Italiano promosso dal Comune di Milano.

Milano - La quarta edizione di Conversazioni d'Arte vuole raccontare ai milanesi, attraverso la voce di importanti personalità - storici dell’arte e dell’architettura, nonché abili divulgatori - non solo la storia di opere d’arte in senso stretto, ma anche quella di oggetti di design iconici e di opere di architettura che sono stati fondamentali nel delineare l’identità urbanistica, culturale e artistica di Milano, soprattutto a partire dal Dopoguerra.

Milano - Di seguito il programma completo degli incontri, tutti a ingresso gratuito e con inizio alle ore 21.00 (è possibile riservare il proprio posto sul sito www.conversazionidarte.it).

Mercoledì 21 marzo: Arturo Martini, l'amante morta, con Marco Magnifico e Lucia Borromeo
Mercoledì 18 aprile: Carlo Carrà, la musa metafisica, con Ada Masoero
Mercoledì 9 maggio: Michelangelo Pistoletto, ragazza che cammina, con Gabi Scardi
Mercoledì 20 giugno: Achille e Pier Giacomo Castiglioni, lampada da terra arco, con Gianni Biondillo

Mercoledì 18 luglio: Da fabbrica a fabbrica della conoscenza: la storica torre di raffreddamento Pirelli e la trasformazione del quartiere Bicocca, con Fulvio Irace

Mercoledì 1 agosto: Umberto Boccioni, forme uniche della continuità nello spazio, con Marco Carminati
Mercoledì 19 settembre: Carlo Cocchia, Palazzo dell'Arte, Cremona, con Teresa Feraboli

domenica 15 luglio 2018

sabato 14 luglio 2018

giovedì 12 luglio 2018

12 LUGLIO 2018 - SAGRA DELLA CRESCIA

45a Sagra della crescia sul panaro

45a Sagra della crescia sul panaro



12 
15 Luglio 2018


Castelplanio, Marche

mercoledì 11 luglio 2018

11 LUGLIO 2018 - DUILIO SCANDALI

Duilio Scandali (Udine, 27 novembre 1876 – Ancona, 11 luglio 1945) è stato un poeta italiano della poesia vernacolare anconetana.




Duilio nasce a Udine il 27 novembre 1876. Ancora giovane si trasferisce con la famiglia ad Ancona (città in cui rimane per tutta la vita).

Considerato un uomo di vasta erudizione letteraria, scientifica, artistica, teatrale e archeologica ha collaborato a diverse riviste, quotidiani e periodici dell'epoca[1]. Altrettanto lunga ed apprezzata anche la sua produzione teatrale.

Scandali muore l'11 luglio 1945 ad Ancona. Il comune lo depone ne Famedio, recitando nella sua lapide la scritta "il Popolo di Ancona al suo Poeta". Sempre ad Ancona gli è stata dedicata una via.

L'11 luglio 1995, in occasione del cinquantenario della sua morte, la Compagnia "Puntoeacapo" di Ancona, per la regia e la cura linguistica di Alfredo B. Cartocci, ha rappresentato, in piazza del Plebiscito, l'opera El sòr Dovilio. Sempre nel 1995, al Festival del Dialetto di Varano, il Comitato Organizzatore Manifestazioni Varanesi ha pubblicato la monografia "Duilio Scandali - Nel 50° della morte", di Mario Panzini, che vi ha incluso tutti i sonetti inediti e tutti i sonetti attribuibili al Poeta

Opere
Scenette e scenate, sonetti e canzonette in vernacolo anconitano, Tipografia Romani, 1900.
La visita, 32 sonetti semidialettali anconitani, Libreria Fogola Editrice, Ancona, 1914.
'Na sfugita a Roma, 40 sonetti semi-dialettali anconitani, Libreria Fogola Editrice, Ancona, 1924.
Quel mazzolin di fiori ....., trilogia di guerra in 60 sonetti anconitani, Pucci, Ancona, 1926.
La bichierola, 75 sonetti in vernacolo anconitano, Pucci, Ancona, 1932.
El Vangelo de mi' nona, 103 sonetti in vernacolo anconitano, a cura dell'Ente Fiera della Pesca, Ancona, 1948 [pubblicazione postuma].
Nel 1964 il Comune di Ancona Ne ha pubblicato "Tutte le poesie" (con appendici, tra cui un piccolo "Glossario"), Opera Omnia curata da Oddo Marinelli, Renato Gigli, dai poeti Francesco Mario Chirco, Eugenio Gioacchini, Turno Schiavoni e da Amilcare Sternini, drammaturgo. Nel periodo 1978/1982 l'Opera Omnia è stata integralmente ripubblicata da Gilberto Bagaloni.

11 LUGLIO 2018 - CAMPIONI DEL MONDO

CAMPIONI DEL MONDO PER LA TERZA VOLTA
11 LUGLIO 1982
ITALIA - GERMANIA 3-1