GIOCO DELL'OCA CASELLA 065
CONVEGNO
Nel presente blog verranno riportate le varie ricorrenze e gli onomastici ed i compleanni degli amici!
martedì 30 giugno 2015
lunedì 29 giugno 2015
domenica 28 giugno 2015
sabato 27 giugno 2015
venerdì 26 giugno 2015
giovedì 25 giugno 2015
25 GIUGNO 2015 - MADONNA DEL DUOMO
PRODIGIO DELLA MADONNA DEL DUOMO - ANCONA


dal web:
Il quadro della Madonna è stato donato al Duomo di Ancona nel 1615 da un marinaio veneziano, come ringraziamento per aver salvato suo figlio dal mare in tempesta. Da allora il quadro della Vergine è oggetto di profonda devozione da parte di molti fedeli anconetani.
Alcuni cronisti parlano di un miracolo avvenuto la sera del 25 giugno 1796, davanti ad alcuni i fedeli che stavano celebrando le litanie alla Madonna. Secondo queste cronache il quadro avrebbe aperto gli occhi e sorriso, anche nei giorni seguenti. In quel periodo si era diffusa in città la notizia della vittoria di Napoleone Bonaparte e la firma dell'armistizio che prevedeva la cessione di Bologna, Ferrara ed Ancona e la possibilità, da parte dei francesi, di confiscare i beni della chiesa.
In base alla testimonianza del Vicario Generale e di altri testimoni, la Chiesa cattolica, ancora sotto minaccia napoleonica, decise di interpretare il prodigio come una protezione dal cielo sulla città, sperando di rinforzare gli animi della fazione anti-francese.
L'11 gennaio 1797 Napoleone Bonaparte, arrivato ad Ancona, decise di non confiscare i gioielli e gli ornamenti del Duomo. Secondo alcuni storici ciò fu dovuto ad un mero calcolo politico: i francesi volevano evitare attriti con la fazione cattolica della città, cercando di trovare un accordo. Tra l'altro un esponente della municipalità filofrancese, l'israelita Sansone Costantini sembra influì positivamente per la salvaguardia del simulacro, memore della reazione della gente del porto subita anni addietro a causa della rimozione da lui effettuata di un'immagine della Vergine già posta all'esterno di una casa che aveva acquistato. Per altri questa decisione fu presa per un intervento divino.
Il 13 maggio 1814 Papa Pio VII incorona il prodigioso quadro
mercoledì 24 giugno 2015
martedì 23 giugno 2015
lunedì 22 giugno 2015
domenica 21 giugno 2015
sabato 20 giugno 2015
venerdì 19 giugno 2015
giovedì 18 giugno 2015
mercoledì 17 giugno 2015
17 GIUGNO 2015 - MEMORIE SENZA TEMPO
In questo giorno nel 1970, si giocò un'epica partita di calco tra le nazionali di Italia e Germania (ovest quella volta)
Per chi l'ha vista in diretta, ancora si possono vivere le emozioni e le gioie, chi non l'ha vista, peccato, si deve accontentare delle videocassette.
Ah, ah, ah direbbe ilmaestrocanonici
17 giugno 1970, ore 16:00 UTC-6
Italia 4 – 3 Germania Ovest
(d.t.s.)
Stadio Azteca
Arbitro: Messico Yamasaki
Per chi l'ha vista in diretta, ancora si possono vivere le emozioni e le gioie, chi non l'ha vista, peccato, si deve accontentare delle videocassette.
Ah, ah, ah direbbe ilmaestrocanonici
17 giugno 1970, ore 16:00 UTC-6
Italia 4 – 3 Germania Ovest
(d.t.s.)
Stadio Azteca
Arbitro: Messico Yamasaki
martedì 16 giugno 2015
lunedì 15 giugno 2015
domenica 14 giugno 2015
14 GIUGNO 2015 - MEMORIE SENZA TEMPO
Alle 20.55 del 14 giugno, per 15 secondi un terremoto del 10º grado della scala Mercalli
(magnitudo 5.9) scosse Ancona.
(magnitudo 5.9) scosse Ancona.
sabato 13 giugno 2015
13 GIUGNO 2015- SAN ANTONIO DA PADOVA
13 GIUGNO 2013 - SAN ANTONIO DA PADOVA

Auguri a tutti quelli che si chiamano:
Antonio
Antonello
Antonella
Antonietta
ciaoo

Auguri a tutti quelli che si chiamano:
Antonio
Antonello
Antonella
Antonietta
ciaoo
venerdì 12 giugno 2015
giovedì 11 giugno 2015
mercoledì 10 giugno 2015
martedì 9 giugno 2015
lunedì 8 giugno 2015
domenica 7 giugno 2015
07 GIUGNO 2015 - MEMORIE SENZA TEMPO
07 GIUGNO 1914 - SETTIMANA ROSSA DI ANCONA - 07 GIUGNO 2014
La Settimana rossa fu la conseguenza di un'insurrezione popolare sviluppatasi ad Ancona e propagatasi dalle Marche alla Romagna, alla Toscana e ad altre parti d'Italia, tra il 7 e il 14 giugno 1914, per contestare una serie di riforme introdotte da Giovanni Giolitti
La Settimana rossa fu la conseguenza di un'insurrezione popolare sviluppatasi ad Ancona e propagatasi dalle Marche alla Romagna, alla Toscana e ad altre parti d'Italia, tra il 7 e il 14 giugno 1914, per contestare una serie di riforme introdotte da Giovanni Giolitti
sabato 6 giugno 2015
venerdì 5 giugno 2015
05 GIUGNO 2015 - PELLEGRINAGGIO MACERATA - LORETO
domani , Sabato 6 giugno 2015 ore 20.30 - Stadio Helvia Recina - Macerata
si terrà la XXXVII Edizione del Pellegrinaggio a Piedi da Macerata a Loreto.
Il percorso
Verso le 22.30 i pellegrini lasciano lo stadio Helvia Recina e si incamminano nella notte alla volta di Loreto. Il percorso, di circa 27 chilometri, è scandito da momenti di preghiera, canti, letture, testimonianze e si snoda attraverso vari centri urbani dell'hinterland maceratese.
La prima tappa è prevista per la mezzanotte all'altezza di Sambucheto, per l'Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù.
Si giunge poi in località San Firmano, dove i pellegrini ricevono le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all'alba, formando un suggestivo "serpentone" luminoso.
In località Becerica continua la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d'artificio, offerto dalla ditta Alessi.
A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocillano con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro.
Inizia il "saliscendi" che porta alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell'Angelus e lo scambio della pace all'altezza di Costabianca.
Intorno alle 6.00 si arriva a Loreto, con la consacrazione solenne alla Madonna.
Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini depongono i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo.
Chi lo desidera, infine, può arrivare fin dentro la Santa Casa.
http://www.pellegrinaggio.org/
si terrà la XXXVII Edizione del Pellegrinaggio a Piedi da Macerata a Loreto.
Il percorso
Verso le 22.30 i pellegrini lasciano lo stadio Helvia Recina e si incamminano nella notte alla volta di Loreto. Il percorso, di circa 27 chilometri, è scandito da momenti di preghiera, canti, letture, testimonianze e si snoda attraverso vari centri urbani dell'hinterland maceratese.
La prima tappa è prevista per la mezzanotte all'altezza di Sambucheto, per l'Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù.
Si giunge poi in località San Firmano, dove i pellegrini ricevono le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all'alba, formando un suggestivo "serpentone" luminoso.
In località Becerica continua la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d'artificio, offerto dalla ditta Alessi.
A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocillano con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro.
Inizia il "saliscendi" che porta alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell'Angelus e lo scambio della pace all'altezza di Costabianca.
Intorno alle 6.00 si arriva a Loreto, con la consacrazione solenne alla Madonna.
Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini depongono i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo.
Chi lo desidera, infine, può arrivare fin dentro la Santa Casa.
http://www.pellegrinaggio.org/



































