domenica 28 giugno 2015

giovedì 25 giugno 2015

25 GIUGNO 2015 - MADONNA DEL DUOMO

PRODIGIO DELLA MADONNA DEL DUOMO  - ANCONA






dal web:
Il quadro della Madonna è stato donato al Duomo di Ancona nel 1615 da un marinaio veneziano, come ringraziamento per aver salvato suo figlio dal mare in tempesta. Da allora il quadro della Vergine è oggetto di profonda devozione da parte di molti fedeli anconetani.

Alcuni cronisti parlano di un miracolo avvenuto la sera del 25 giugno 1796, davanti ad alcuni i fedeli che stavano celebrando le litanie alla Madonna. Secondo queste cronache il quadro avrebbe aperto gli occhi e sorriso, anche nei giorni seguenti. In quel periodo si era diffusa in città la notizia della vittoria di Napoleone Bonaparte e la firma dell'armistizio che prevedeva la cessione di Bologna, Ferrara ed Ancona e la possibilità, da parte dei francesi, di confiscare i beni della chiesa.
In base alla testimonianza del Vicario Generale e di altri testimoni, la Chiesa cattolica, ancora sotto minaccia napoleonica, decise di interpretare il prodigio come una protezione dal cielo sulla città, sperando di rinforzare gli animi della fazione anti-francese.
L'11 gennaio 1797 Napoleone Bonaparte, arrivato ad Ancona, decise di non confiscare i gioielli e gli ornamenti del Duomo. Secondo alcuni storici ciò fu dovuto ad un mero calcolo politico: i francesi volevano evitare attriti con la fazione cattolica della città, cercando di trovare un accordo. Tra l'altro un esponente della municipalità filofrancese, l'israelita Sansone Costantini sembra influì positivamente per la salvaguardia del simulacro, memore della reazione della gente del porto subita anni addietro a causa della rimozione da lui effettuata di un'immagine della Vergine già posta all'esterno di una casa che aveva acquistato. Per altri questa decisione fu presa per un intervento divino.
Il 13 maggio 1814 Papa Pio VII incorona il prodigioso quadro


venerdì 19 giugno 2015

giovedì 18 giugno 2015

mercoledì 17 giugno 2015

17 GIUGNO 2015 - MEMORIE SENZA TEMPO

In questo giorno nel 1970, si giocò un'epica partita di calco tra le nazionali di Italia e Germania (ovest quella volta)




Per  chi l'ha vista in diretta, ancora si possono vivere le emozioni e le gioie, chi non l'ha vista, peccato, si deve accontentare delle videocassette.
Ah, ah, ah direbbe ilmaestrocanonici


17 giugno 1970, ore 16:00 UTC-6

Italia 4 – 3 Germania Ovest
(d.t.s.)
 Stadio Azteca
Arbitro:  Messico Yamasaki

martedì 16 giugno 2015

lunedì 15 giugno 2015

domenica 14 giugno 2015

14 GIUGNO - GIOCO DELL'OCA CASELLA 054

GIOCO DELL'OCA CASELLA 054




Ugo



14 GIUGNO 2015 - MEMORIE SENZA TEMPO

Alle 20.55 del 14 giugno, per 15 secondi un terremoto del 10º grado della scala Mercalli
(magnitudo 5.9) scosse Ancona.



sabato 13 giugno 2015

venerdì 12 giugno 2015

mercoledì 10 giugno 2015

domenica 7 giugno 2015

07 GIUGNO 2015 - MEMORIE SENZA TEMPO

07 GIUGNO 1914 -  SETTIMANA ROSSA DI ANCONA - 07 GIUGNO 2014

La Settimana rossa fu la conseguenza di un'insurrezione popolare sviluppatasi ad Ancona e propagatasi dalle Marche alla Romagna, alla Toscana e ad altre parti d'Italia, tra il 7 e il 14 giugno 1914, per contestare una serie di riforme introdotte da Giovanni Giolitti



07 GIUGNO 2015- AUGURI LORENZ

TEMPO DI AUGURI
AUGURISSIMI Lorenz

venerdì 5 giugno 2015

05 GIUGNO 2015 - PELLEGRINAGGIO MACERATA - LORETO

domani , Sabato 6 giugno 2015 ore 20.30 - Stadio Helvia Recina - Macerata
si terrà la XXXVII Edizione del Pellegrinaggio a Piedi da Macerata a Loreto.


 Il percorso

Verso le 22.30 i pellegrini lasciano lo stadio Helvia Recina e si incamminano nella notte alla volta di Loreto. Il percorso, di circa 27 chilometri, è scandito da momenti di preghiera, canti, letture, testimonianze e si snoda attraverso vari centri urbani dell'hinterland maceratese.
La prima tappa è prevista per la mezzanotte all'altezza di Sambucheto, per l'Adorazione Eucaristica davanti alla chiesa di Santa Teresa del Bambin Gesù.
Si giunge poi in località San Firmano, dove i pellegrini ricevono le fiaccole che accompagneranno il cammino fino all'alba, formando un suggestivo "serpentone" luminoso.
In località Becerica continua la Festa della luce con lo spettacolo dei fuochi d'artificio, offerto dalla ditta Alessi.
A Chiarino, invece, i pellegrini si rifocillano con la colazione (thè, caffè e dolci) offerta da alcuni amici di Pesaro.
Inizia il "saliscendi" che porta alla vista della Basilica di Loreto, con la recita dell'Angelus e lo scambio della pace all'altezza di Costabianca.
Intorno alle 6.00 si arriva a Loreto, con la consacrazione solenne alla Madonna.
Giunti in Piazza della Madonna i pellegrini depongono i foglietti con le intenzioni di preghiera nel braciere, per elevarle al Cielo.
Chi lo desidera, infine, può arrivare fin dentro la Santa Casa.


http://www.pellegrinaggio.org/